Details
5 Brani da Concerto (N.van Westerhout) vol.Oboe
per Oboe e Pianoforte
3,99 € |
|
Verlag: | Glissato Edizioni Musicali |
Format: | EPUB |
Veröffentl.: | 10.02.2020 |
ISBN/EAN: | 9788835370826 |
Sprache: | Italienisch |
Dieses eBook enthält ein Wasserzeichen.
Beschreibungen
5 brani da concerto di Niccolò van Westerhout per Oboe e Pianoforte - a cura di Enrico Zullino.
<b> <u>VOLUME OBOE.</u></b>
<br>
<b>Niccolò van Westerhout</b> (Mola di Bari, 17 dicembre 1857 – Napoli, 21 agosto 1898) è stato un compositore italiano.
<br> Di origini fiamminghe, la famiglia van Westerhout (pronuncia: Vésterut) si era stabilita in Puglia nel XVII sec., dapprima a Bari e poi a Monopoli. Nicola van Westerhout, nonno di Niccolò, spostò invece la sua dimora a Mola di Bari, dove nacque anche Onofrio Agostino, padre del compositore.
<br> All’età di 13 anni, van Westerhout compose un'opera sul soggetto del 
<i>Giulio Cesare</i> di Shakespeare, dimostrando un talento musicale notevolissimo. Fu quindi aiutato dalla Giunta comunale di Mola di Bari a trasferirsi a Napoli e frequentare il Conservatorio San Pietro a Majella, dove studiò composizione con Nicola De Giosa, Nicola D'Arienzo e Lauro Rossi. A Napoli avrebbe vissuto tutta la vita, risiedendo in Egiziaca nel quartiere 
<b> <u>VOLUME OBOE.</u></b>
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<b>Niccolò van Westerhout</b> (Mola di Bari, 17 dicembre 1857 – Napoli, 21 agosto 1898) è stato un compositore italiano.
<br> Di origini fiamminghe, la famiglia van Westerhout (pronuncia: Vésterut) si era stabilita in Puglia nel XVII sec., dapprima a Bari e poi a Monopoli. Nicola van Westerhout, nonno di Niccolò, spostò invece la sua dimora a Mola di Bari, dove nacque anche Onofrio Agostino, padre del compositore.
<br> All’età di 13 anni, van Westerhout compose un'opera sul soggetto del 
<i>Giulio Cesare</i> di Shakespeare, dimostrando un talento musicale notevolissimo. Fu quindi aiutato dalla Giunta comunale di Mola di Bari a trasferirsi a Napoli e frequentare il Conservatorio San Pietro a Majella, dove studiò composizione con Nicola De Giosa, Nicola D'Arienzo e Lauro Rossi. A Napoli avrebbe vissuto tutta la vita, risiedendo in Egiziaca nel quartiere